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Grande anello LAGHI GEMELLI e DELLA PAURA, dalla conca di Mezzeno (1570 m) dai Passi Laghi Gemelli (2131 m) e di Mezzeno (2144 m) con le cime ‘gemelle’ CIMA DI MEZZENO (2230 m) e PIZZO CAMILLA (2230 m) il 14 luglio 2019 Grande e insolito percorso ad anello che, pur non raggiungendo cime elevate, permette di ammirare, oltre ai noti Laghi Gemelli, osservabili da vari ed inconsueti punti di vista , tra cui le panoramiche Cima di Mezzeno e Pizzo Camilla , anche un laghetto naturale poco conosciuto, perché discosto dai sentieri più frequentati dagli escursionisti. Possiamo così scoprire la magia del Laghetto della Paura , incastonato come una perla in una recondita valletta (poco distante tra l’altro dal Rif. Laghi Gemelli) . PERCORSO
Baite di Mezzeno (1570 m) > Passo di Marogella ( 1869 m) > Cima di Mezzeno (Giovanni Paolo II, 2230 m.) > Passo Laghi Gemelli (2131 m) > Pizzo Camilla (2230 m) > Passo Laghi Gemelli > Giro Laghi Gemelli > Rif. Laghi Gemelli (1968 m) > Laghetto della Paura (1984 m > Passo di Mezzeno (2144 m) > Baite di Mezzeno Accesso e parcheggio Si percorre la provinciale di Valle Brembana fino a Lenna, dove si seguono le indicazioni per Foppolo e in seguito per Roncobello. Attraversato il paese, si oltrepassa Capovalle e si continua su stradetta asfaltata (distruibutore di ticket all’ingresso, 2 € al giorno ) per 14 tornanti segnalati, finché si arriva al parcheggio della conca di Mezzeno (1570 m). Sono stavolta in compagnia dell’amica Debora, che compie per la prima volta buona parte del percorso e sale, insieme a me, per la prima volta, sul Pizzo Camilla. Il meteo è previsto buono con nubi sparse nel pomeriggio e così sarà. Percorso dal parcheggio alla Baite di Mezzeno (1570 m) un breve tratto di stradina sterrata sulla destra verso le baite, appena superato il ponticello sul ruscello, imbocchiamo sulla sinistra il sentiero 270A che conduce al Passo di Marogella (1869 m). Saliamo, mentre sorge il sole, al passo, in compagnia, nel primo tratto, delle mucche intente al pascolo mattutino. Seguiamo il sentiero che sale immerso nell’erba dei prati in piena fioritura. Raggiunto il Passo, la vista dalla valle di Roncobello si allarga sulla Valcanale e verso costiera Pizzo Arera-Valmora-Cima Fop. Proseguiamo a sinistra sul sentiero segnato con bolli verde fluorescente ( ormai consunti e poco visibili) che, risalendo il versante occidentale del Monte delle Galline, in costante pendenza porta alla Cima di Mezzeno. Ci raggiungono e si uniscono a noi 5 componenti del gruppo bergamasco ‘Tri Bortoi’, noto anche per aver posto NEL 2016, sulla quota 2309 m, accanto al Monte Valletto, prima non nominata, una bella croce lignea con appunto la scritta ‘Tri Bortoi 2309 m’ . I ‘Tri Bortoi’ si riferiscono a Bruno, Giorgio e Pippo. Raggiunta la Cima di Mezzeno- nominata anche Giovanni Paolo II (2230 m), ci godiamo la splendida visione dei Laghi Gemelli e delle cime che li circondano. Scesi al Passo Laghi Gemelli (2131 m), imboccato il sentiero segnalato per Val Sanguigno e Pizzo Farno, lo percorriamo per buon tratto fino a lasciarlo ed avviarci a destra, sul ripido sentiero-traccia, indicato solo con ometti , per il Pizzo Camilla e il Monte Corte. All’altezza del versante orientale del Pizzo Camilla, raggiunto l’ultimo impegnativo strappo finale, in facile arrampicata su roccette e roccioni, dov’è indispensabile l’uso attento delle mani , raggiungiamo per la prima volta la rocciosa cima del Pizzo Camilla (2230 m), panoramica soprattutto sulla zona dei Laghi Gemelli e i suoi monti. Dopo brevissima sosta fotografica, sceso con attenzione il roccioso tratto impegnativo, rientrati al Passo Laghi Gemelli , gli amici del gruppo ’ Tri Bortoi’ imboccano il sentiero raccordo per il Passo di Mezzeno, mentre noi ci abbassiamo sulla sponda orientale del grande bacino dei Laghi Gemelli, agganciamo il sentiero 232 e costeggiamo la panoramica riva dell’invaso quest’anno con meno acqua rispetto agli anni precedenti. Sostiamo in riva al lago per un buon pranzetto al sacco per poi, attraversata la grande diga , passare al Rif. Laghi Gemelli (1968 m) per un buon bicchierino di grappa al mirtillo alla salute. Percorso poi per breve tratto il sentiero 215, alla prima baita, salendo a destra su labili tracce raggiungiamo il suggestivo Laghetto della Paura (1984 m) che, a dispetto del nome, assicura un vero spettacolo, anche se il cielo si è rannuvolato . Visto che il cielo minaccia pioggia , siamo costretti a rinunciare a salire al Passo e Laghetto di Val Vegia. Quindi, rientrati sul sentiero 215 , lo risaliamo fino a raggiungere il Passo di Mezzeno (2144 m). Da qui sul sentiero 215 rientriamo alla conca di Mezzeno, chiudendo il bell’anello, contenti della bella lunga camminata, che ci ha regalato bellissimi panorami percorrendo sentieri poco frequentati, una cima, quella del Pizzo Camilla, non banale, salita per la prima volta in compagnia di nuovi amici, tanti fiori e tanti stambecchi. NB Puoi consultare la descrizione di questo itinerario sul libro ‘I più bei sentieri della Lombardia Centrale’ di Piero Gritti e Sergio Papucci, Ed. Blu Torino, alle pag. 181-183 |
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